Si conclude con un pareggio la seconda partita di campionato del Lecce, la prima in casa in cui si rivedono i tifosi sugli spalti
Buon Primo tempo del Lecce che fa vedere buoni fraseggi ma si evidenzia anche una forma non ottimale per esprimersi sia con le individualità di Coda e Strefezza che nel gioco di squadra
Continui sono gli errori nell’ultimo terzo, dove manca la precisone nel tiro e il passaggio decisivo. L’ episodio che apre le danza arriva sul finire dei primi 45 minuti: fallo di mano in area di Scaglia e rigore confermato dal VAR, che Coda segna, nonostante la leggerissima deviazione del portiere del Como Gori. Nemmeno il tempo di esultare che, dopo 2 minuti il Como segna con un colpo di testa acrobatico di Cerri.
Nel secondo tempo quello che si vede sono solo sprazzi di gioco da una parte e dall’altra, anche se è il Como ad avere più volte l’occasione di portarsi in vantaggio
Finisce le partita tra i fischi del pubblico salentino, non soddisfatto di quanto visto ma speranzoso di vedere dopo la sosta, un Lecce più pronto e completo
TABELLINO
Cartellini Gialli: 5′ Helgason (Le) , 39′ Scaglia (Co) , 56′ Ioannou (Co) , 71′ Di Mariano (Le) ,
Cartellini Rossi : Nessuno
Marcatori : 40′ rig. Coda (Le) , 42′ Cerri (Co)
Sostituzioni LECCE: 61′ Di Mariano (Olivieri) e Gallo (Vera) – 76′ Listkowski (Strefezza) , 86′ Bjorkengren (Majer) e Paganini (Helgason)
Sostituzioni COMO: 68′ Parigini (Chaija) e Gliozzi (Cerri) – 79′ Arrigoni (Hmaidat) , 80′ Cagnano (Bovolon) , 84′ Gabrielloni (La Gumina)
